Investo al sud – Contributi a fondo perduto per la tua impresa

Fondo innovazione ISMEA

investimenti volti a sostenere la realizzazione e lo sviluppo di progetti di innovazione in agricoltura 

Fondo Innovazione ISMEA Incentivo per sostenere progetti innovativi in agricoltura

Cosa è il Fondo Innovazione ISMEA

Il Fondo Innovazione in Agricoltura 2024 è un’iniziativa del Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare che mira a promuovere la modernizzazione tecnologica nei settori dell’agricoltura, pesca e acquacoltura. Con una dotazione finanziaria complessiva di 100 milioni di euro, il fondo sostiene progetti innovativi finalizzati a:

•Incrementare la produttività delle imprese.

•Ridurre l’impatto ambientale.

•Migliorare l’efficienza nell’uso delle risorse idriche ed energetiche.

•Adottare tecnologie avanzate come robotica, sensoristica e piattaforme digitali.

Questa misura rappresenta un’opportunità unica per le imprese italiane di essere protagoniste del futuro dell’agricoltura 4.0.

 

Punti chiave del bando

A CHI E' RIVOLTO ?

l fondo è destinato a PMI agricole, ittiche e agromeccaniche che rispettano i seguenti requisiti: • Iscrizione attiva al Registro delle Imprese con qualifica di impresa agricola, ittica o agromeccanica. • Attività operative da almeno due anni al momento della presentazione della domanda. • Sede operativa in Italia.

ENTITA' DEGLI AIUTI

Il Fondo Innovazione in Agricoltura offre: - Contributi a fondo perduto, con percentuali variabili in base al tipo di impresa e al livello di investimento - Garanzie ISMEA per facilitare l’accesso al credito

BANDO FONDO INNOVAZIONE ISMEA

VUOI SVILUPPARE E INNOVARE LA TUA AZIENDA AGRICOLA ?

Come Funziona il FONDO INNOVAZIONE ISMEA

Il programma offre due tipi principali di incentivi:

Quali sono gli investimenti ammissibili ?

Sono ammissibili alle agevolazioni i costi per l’acquisto di:

  • a) macchine, strumenti e attrezzature per l’agricoltura. In particolare, macchine, anche motrici e operatrici, strumenti e dispositivi per il carico e lo scarico, la movimentazione, la pesatura e la cernita automatica dei pezzi, dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati, droni, Automated Guided Vehicles (AGV) e sistemi di convogliamento e movimentazione flessibili, e/o dotati di riconoscimento dei pezzi, attrezzature per i trattamenti con prodotti fitosanitari e per lo spandimento dei fertilizzanti, che soddisfino uno dei seguenti requisiti:
    • i) presenza o compatibilità con un sistema ISOBUS o equivalente con funzionalità task controller;
    • ii) presenza di un sistema di interconnessione leggera che sia in grado di trasmettere dati in uscita, funzionali, a titolo esemplificativo, a soddisfare i requisiti ulteriori di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto e di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo (rif. Circolare MISE del 01/08/2018, n. 295485);
    • iii) presenza di un sistema di guida automatica o semi automatica (rif. Circolare MISE 23 maggio 2018, n. 177355);
    • iv) presenza di un sistema di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto;
    • v) presenza di soluzioni proprietarie per controllo a rateo variabile, controllo sezioni o strategie di guida parallela;
    • vi) presenza di un sistema di gestione intelligente dell’irrigazione attraverso sensing delle condizioni irrigue del terreno o della coltura e utilizzo di algoritmi di supporto alle decisioni che consentano di stabilire le strategie migliori per ottimizzare la resa e minimizzare il consumo di risorse idriche.
  • b) macchine mobili non stradali per agricoltura e zootecnia. In particolare, tutte le macchine rientranti nel campo di applicazione del Regolamento (UE) 2016/1628 (Prescrizioni in materia di limiti di emissione di inquinanti gassosi e particolato inquinante per i motori a combustione interna) che soddisfano entrambi i seguenti requisiti:
    • i) motorizzazione elettrica (cosiddette “macchine a zero emissioni”), e
    • ii) destinazione ad attività agricole o zootecniche.
  • c) macchine per la zootecnia. In particolare, macchine ed attrezzature dedicate al settore zootecnico caratterizzate da un elevato livello tecnologico e di automazione, quali: macchine il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti; macchine utensili e impianti per la realizzazione di prodotti mediante la trasformazione dei materiali e delle materie prime; sistemi di monitoraggio in process per assicurare e tracciare la qualità del prodotto o del processo produttivo e che consentono di qualificare i processi di produzione in maniera documentabile e connessa al sistema informativo di fabbrica. Per tali macchine/ attrezzature è necessaria la presenza di almeno uno dei seguenti requisiti:
    • i) sistema di interconnessione leggera in grado di trasmettere dati in uscita, funzionali, a titolo esemplificativo, a soddisfare i requisiti ulteriori di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto e di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo (rif. Circolare MISE del 01/08/2018, n. 295485), o
    • ii) sistema di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori.
  • d) trattrici agricole (con rottamazione) che rientrano nel campo di applicazione del Regolamento (UE) n. 167/2013, con motorizzazione Stage V, che soddisfino almeno uno dei seguenti requisiti:
    • i) presenza di un sistema ISOBUS o equivalente, per garantire la necessaria interoperabilità con le attrezzature portate (per esempio, Display di bordo ISOBUS con funzionalità Task Controller);
    • ii) presenza di un sistema di guida automatica o semiautomatica basata su GPS, per garantire una maggiore precisione nelle lavorazioni e quindi anche una maggiore efficienza in termini di consumi (Circolare MISE n. 177355);
    • iii) presenza di un sistema di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori (rif. Circolare MISE del 01/08/2018, n. 295485).
  • e) investimenti per la pesca e l’acquacoltura i cui costi rientrano nel campo di applicazione del Regolamento (UE) 2022/2473 della Commissione del 14 dicembre 2022, collegati ai seguenti interventi:
    • i) attrezzature di bordo volte alla riduzione dell’emissione di sostanze inquinanti o gas a effetto serra nonché ad aumentare l’efficienza energetica dei pescherecci;
    • ii) attrezzi da pesca innovativi e selettivi;
    • iii) strumenti e attrezzature innovative di bordo che migliorano la qualità dei prodotti della pesca;
    • iv) macchinari, strumenti e attrezzature per l’acquacoltura utili alla riduzione dell’impatto negativo o l’accentuazione degli effetti positivi sull’ambiente, nonché l’uso più efficiente delle risorse utilizzate nel processo;
    • v) macchinari, strumenti e attrezzature volti all’ottenimento di una considerevole riduzione nell’impatto delle imprese dell’acquacoltura sull’utilizzo e sulla qualità delle acque, in particolare tramite la riduzione del quantitativo utilizzato d’acqua o di sostanze chimiche, antibiotici e altri medicinali o il miglioramento della qualità delle acque in uscita, anche facendo ricorso a sistemi di acquacoltura multitrofica ovvero che aumentino l’efficienza energetica e favoriscano l’utilizzo delle fonti rinnovabili.

I beni agevolabili devono essere nuovi di fabbrica.

In caso di investimenti aventi ad oggetto i beni di cui all’articolo 5, comma 1, lettera d) del decreto, la domanda di ammissione alle agevolazioni dovrà identificare in maniera univoca il veicolo sostituito, il quale deve essere:

oggetto di rottamazione a cura del rivenditore della macchina oggetto dell’agevolazione, da dimostrare con Certificato di rottamazione, emesso dal rivenditore stesso e allegato alla fattura quietanzata. marciante e funzionante, identificato da un numero di matricola, oltre che dal numero di targa (se presente); di proprietà del richiedente da almeno diciotto mesi, con anno di prima immatricolazione non successivo al 2018

accedi al FONDO INNOVAZIONE ISMEA

Come accedere al bando ?

verificare la possibilità di poter accedere in semplici passaggi 

Contattaci
per partecipare al bando

Form investo al sud home
Hai bisogno di aiuto ?